Carissimi, in questo storico momento di emergenza sanitaria Covid19 che sta coinvolgendo ormai da diverse settimane il nostro Paese, la nostra scuola, le nostre vite, desidero rivolgere a tutti voi, docenti, personale ATA, studenti e studentesse, famiglie, i miei auguri per le festività Pasquali. Una Pasqua davvero ‘speciale’ in cui hanno acquistato molto più senso le festività religiose, che vivremo in modo molto più intimo e struggente, non meno di quelle civili con i riti cittadini, che avrebbero avuto inizio domani e di cui saremo privati, ma che ancor di più ci fanno percepire che apparteniamo ad una storia, ad un popolo, ad una nazione, ad una comunità che, anche grazie al nostro contributo (#restiamoacasa) avrà modo di superare la sofferenza e RISORGERE. Colgo questa occasione per ringraziare ciascuno del contributo che sta offrendo alla straordinaria causa della conservazione del diritto fondamentale di tutti i cittadini all’istruzione: i docenti per l’impegno a superare ogni difficoltà per continuare ad esercitare la nobile arte dell’insegnamento attraverso le forme di didattica a distanza attivate con immediatezza dalla scuola e dal suo eccellente staff guidato in questi giorni dalla mia preziosa Vicaria Prof. Giuseppa Iannuzzo, al DSGA e al personale di Segreteria che assolvono costantemente ai loro doveri di Ufficio anche per assicurare a tutti coloro che ne hanno bisogno, i dispositivi e le connessioni per partecipare a questa grande impresa collettiva; alle famiglie che sono ancora più impegnate nel seguire i propri figli e figlie vivendo nelle proprie case, nel proprio privato, il ‘fare scuola’ in modo inedito e impegnativo. Ai ragazzi e alle ragazze del nostro Liceo, che ci testimoniano ogni giorno quanto sia importante per loro la scuola, come sia importante ritrovarsi, sentirsi parte di un progetto educativo che non si è interrotto neanche in questo tempo di guerra contro il Covid19, va il mio più caro abbraccio virtuale e il mio più sincero augurio: sebbene vi troviate in questo lungo e tormentoso distanziamento sociale con tutto il carico di difficoltà da affrontare ogni giorno, in una stagione della vita che per tutti voi dovrebbe essere spensierata e serena, quando tutto sarà finito, possiate aver accumulato un tesoretto di esperienze indimenticabili e una valanga di sogni da realizzare. A tutti ancora va il mio ringraziamento per aver fatto insieme un balzo in avanti di notevole portata nell’uso delle tecnologie per la didattica, oggi strumento indispensabile per restare uniti, per sentirci comunità educante, per dare ancora più valore all’incontro con l’altro, per la voglia che si accende in noi di ritrovare la fisicità dello stare insieme a scuola. Il Liceo Ruggero Settimo si è rivelato ancora una volta, ma in modo davvero unico e storico, una comunità di apprendimento in cui lo scambio tra docenti , figure di sistema e studenti ha generato apprendimenti significativi per tutti. Si è realizzato quanto già Seneca nelle Lettere a Lucilio indicava : “C’è un duplice vantaggio nell’insegnare, perché, mentre si insegna, si impara” e , posso aggiungere, nell’apprendere favorire l’insegnamento. Insieme “ce la possiamo fare”. “Se non posso fare grandi cose, posso fare piccole cose in un modo fantastico.” (Martin Luther King) Buona Pasqua ! Dirigente Scolastico Irene Cinzia Maria Collerone
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