Descrizione
Esso recepisce i contenuti del DPR 24 giugno 1998, n. 249, Regolamento recante lo Statuto delle
studentesse e degli studenti della scuola secondaria (in GU 29 luglio 1998, n. 175) modificato dal
DPR 21 novembre 2007, n. 2, recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della
Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti e
studentesse della scuola secondaria (in GU 18 dicembre 2007, n. 293).
È conforme ai principi e alle norme della Legge 13 Luglio 2015 N. 107 sull’Autonomia delle
Istituzioni Scolastiche.
È in piena armonia con il PTOF e contribuisce alla sua piena attuazione.
Si ispira ai seguenti principi fondanti:
· Uguaglianza: il servizio scolastico è improntato al pieno rispetto dei diritti e degli interessi
dell’alunno. All’interno della scuola nessuna discriminazione può essere compiuta per motivi
riguardanti le condizioni socioeconomiche, psicofisiche, di lingua, di sesso, di etnia, di religione o
di opinioni politiche.
· Imparzialità , equità e regolarità operativa: i soggetti erogatori del servizio scolastico
agiscono secondo criteri di obiettività e di equità . La scuola si impegna a garantire la vigilanza, la
continuità del servizio e delle attività educative nel rispetto dei principi e delle norme sancite dalla
legge.
· Accoglienza ed inclusività : la scuola favorisce l’accoglienza dei genitori e degli alunni, con
particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità .
Attraverso il coordinamento con i servizi sociali, con gli enti locali e con le associazioni senza
fine di lucro, la scuola pone in essere le azioni adatte ad avviare a soluzione le problematiche
relative agli studenti e studentesse stranieri e agli alunni con disabilità o con bisogni educativi
speciali (BES) o con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio d’Istituto, è strumento di garanzia di diritti e
doveri. Ciascuno, nel rispetto del ruolo che gli compete, deve impegnarsi ad osservarlo e a farlo
osservare, riconoscendone il carattere vincolante.